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Bistecca ribeye, il taglio perfetto per le tue grigliate

settembre 20 2024 – Carlo Ferrando


ll ribeye è uno dei tagli di carne bovina più versatili e apprezzati, rinomato per la sua ricchezza di sapore e la tenerezza che lo contraddistingue. Derivato dalla parte superiore della costola del bovino, il ribeye rappresenta un'opzione ideale per gli amanti della carne, grazie alla sua particolare marmorizzazione e alla possibilità di essere preparato in vari modi.

Caratteristiche del taglio ribeye

Il ribeye prende il nome dal "nucleo" centrale della bistecca, chiamato "eye",composto e circondato da grasso, che è ciò che conferisce al taglio un sapore incredibile. Questo grasso intramuscolare non solo arricchisce il gusto, ma rende anche il ribeye incredibilmente tenero e succoso quando cotto. La marmorizzazione è infatti uno degli elementi chiave che rende il ribeye così speciale: durante la cottura, il grasso si scioglie e penetra nelle fibre della carne, mantenendola umida e ricca di sapore.

Questo taglio viene prelevato dalla parte centrale della costata, precisamente dalle coste sei alla dodici del bovino, e può essere acquistato con o senza l'osso. Quando è presente l'osso, viene chiamato anche "entrecôte" o "côte de boeuf".

Scegliere il ribeye perfetto per qualità e marezzatura

Quando si acquista un taglio come questo è importante scegliere carne di alta qualità. Scegliere il taglio ribeye perfetto richiede attenzione a diversi fattori che influenzano sapore, tenerezza e cottura. Ecco i principali aspetti da considerare:

Marmorizzazione: la marezzatura, ovvero la quantità di grasso infiltrato nella carne, è uno degli indicatori principali della qualità del taglio. Più il grasso è distribuito uniformemente all'interno della carne, migliore sarà il sapore e la tenerezza. 

Il ribeye è famoso per la sua marmorizzazione, cioè la presenza di sottili venature di grasso che attraversano il muscolo. Cerca un taglio con una buona quantità di grasso ben distribuito. Evita però i tagli con troppo grasso esterno, poiché questo non contribuisce al sapore come quello intramuscolare.

Spessore: è consigliato scegliere un taglio di almeno 3-4 cm di spessore. Questo consente una cottura uniforme e permette di ottenere una crosticina croccante all'esterno mantenendo l'interno tenero e succoso. I tagli sottili tendono a cuocersi troppo rapidamente, risultando secchi.

Colore della carne: la carne dovrebbe essere di un rosso vivo e brillante. Un colore spento o troppo scuro può indicare che il taglio è stato conservato troppo a lungo o che non è fresco. Anche la consistenza è importante: la carne deve essere soda al tatto, non molle o viscida.

Fonte della carne: scegli tagli di carne di alta qualità provenienti da allevamenti affidabili, dove gli animali vengono alimentati in modo naturale. 

Osso o disossato: il ribeye può essere acquistato con o senza osso. Quello con osso (bone-in ribeye) offre un sapore più ricco e profondo, poiché l’osso trasmette calore alla carne in modo più uniforme durante la cottura. Se preferisci una cottura più rapida e una preparazione più semplice, il rib eye disossato è la scelta ideale.

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